Attestazione di iscrizione anagrafica per cittadini comunitari

Cos'è

I cittadini dell'Unione Europea possono circolare e soggiornare nel territorio italiano per un periodo di al massimo tre mesi, senza condizioni o formalità. È comunque obbligatorio possedere un documento d'identità valido per l'espatrio.

Un cittadino deve, però, presentare richiesta di iscrizione anagrafica se il suo soggiorno in Italia sarà superiore ai tre mesi. In seguito a tale richiesta, il Comune rilascia un'attestazione per dimostrare l'avvenuto adempimento.

Per coloro che dispongono di risorse sufficienti per la permanenza in italia e di un titolo di assicurazione o copertura rischi, l'attestazione costituisce a tutti gli effetti un titolo di soggiorno riconosciuto.

Se si soggiorna legalmente in maniera continuativa per almeno cinque anni in Italia, il cittadino comunitario ha diritto al soggiorno permanente.

A chi si rivolge

Si rivolge a tutti i cittadini europei che permangono in Italia per più di tre mesi. Ad esempio, per chi ha un'attività lavorativa in Italia, per chi frequenta l'università o altro corso di studi.

L'attestazione può essere richiesta anche per i propri familiari diretti. Nel caso di minori, possono essere iscritti nell'attestato del genitore.

Come accedere al servizio

Il cittadino deve necessariamente presentarsi fisicamente presso l'Ufficio del Comune.

Cosa serve

Il cittadino deve presentare un documento d'identità in corso di validità valido per l'espatrio.

Costi

L'attestazione viene rilasciata previo pagamento dell’imposta di bollo (16,00 euro) e dei relativi diritti di segreteria (0,52 euro).

Tempi e scadenze

L'attestazione non ha scadenza, anche se la sua validità dipende dalle condizioni e dai requisiti richiesti dalla legge, anche durante la permanenza.

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