Cos'è

Il cittadino maggiorenne può cambiare il proprio nome o cognome, modificandolo o aggiungendone un altro.

A chi si rivolge

Il cittadino maggiorenne può cambiare il proprio nome o cognome perché:

• ridicolo o vergognoso;
• è identificato da sempre con un nome non corrispondente ai dati registrati all'anagrafe;
• rivela l'origine di figlio non riconosciuto.

Come accedere al servizio

La richiesta motivata deve essere inviata al Prefetto della provincia del Comune di residenza o della provincia in cui si trova l'atto di nascita del richiedente. Il Prefetto può ritenere validi i motivi, emettendo un primo Decreto, oppure può rigettare la domanda.

Cosa serve

Il cittadino deve presentare un documento d'identità in corso di validità, una dichiarazione sostitutiva di certificazione (luogo e data di nascita, residenza e cittadinanza) e un documento di richiesta formale del cambio con motivazioni.

Costi

La richiesta avviene previo pagamento dell’imposta di bollo (16,00 euro). Nel caso in cui il cambio venga autorizzato, sarà necessaria un'altra marca da bollo da apporre sul Decreto.

Tempi e scadenze

La richiesta può essere fatta in qualunque momento.

Il Decreto del Prefetto viene depositato e affisso per 30 giorni presso i Comuni di nascita e residenza. Nel caso in cui non vi siano opposizioni, il Prefetto emette il Decreto definitivo con la modifica del nome e/o del cognome nei registri anagrafici.